La città dei bambini | Verbale del 7 novembre 2019

Cos'è

Ordine del giorno:
-Presentazioni
-Agenda del Consiglio dei Bambini
-I diritti per i consiglieri
-Obiettivi del Consiglio dei Bambini
-Ogni bambino, attraverso una “televisione” costruita con del cartone, si è presentato liberamente attraverso domande poste dagli altri consiglieri.

L. ha voluto sottolineare che il riscaldamento nella sua scuola è troppo alto, vorrebbe fosse abbassato.
S. gli è stato chiesto cosa vuol dire per lui essere nel consiglio e lui ha risposto: “aiutare la città e aiutare i bambini in difficoltà”.
S. anche per lui essere consigliere significa aiutare la città.
Z. è felice di essere qui perché pensa sia una grande opportunità perché può avere nuove possibilità e nuove esperienze.
T. per lui è una grande opportunità essere nel consiglio; è molto felice e quando è stato estratto ha provato una sensazione di stupore.
G. dice che quando mi lo hanno estratto è stato molto felice. E per lui essere consigliere vuol dire aiutare la città.
C. è molto emozionata e pensa che ci dovrebbero essere più giochi nel parchetto della scuola della Bai.
B. per lei è il secondo anno da consigliera e pensa che quella dell’anno scorso sia stata una bella esperienza e anche quest’anno è convinta che sarà una bella esperienza.
T. quando è stata estratta ha provato una sensazione molto bella. Quando gli viene chiesto cosa vuol dire per lui essere consigliere risponde che spera di aiutare la città in qualche modo.
M. dice che desiderava essere estratta e quindi è molto felice. Per lei essere consigliere vuol dire provare ad aiutare la città a migliorare.
D. dice che al parchetto della sua scuola c’è una giostra rotta e sperava potesse essere aggiustata e aggiungere altri giochi. È molto felice di ricoprire questo ruolo.
M. per lui essere consigliere è una cosa seria e significa anche aiutare la città perché ci sono delle problematiche.
A. è consigliere già da un anno, è contenta e pensa sia una grande opportunità. Hanno sempre provato ad aiutare la città e quest’anno proveranno ancora. Le è piaciuta la giornata dei diritti dei bambini, della disabilità e inventare la storia per la festa cittadina.
T. è molto contento e chiede se si può usare la palla durante l’intervallo.

Costruzione degli impegni già prestabiliti, agenda del Consiglio dei Bambini:
7/11/19: incontro in sede; presentazione, obiettivi (conoscere i diritti dei bambini), preparazione al 20/11/19 (marcia dei diritti).
13/11/19: incontro in sede; allestire la torta di polistirolo per la marcia dei diritti del 20/11/19.
20/11/19: marcia dei diritti a Varese; sarà raggiunta in treno.
28/11/19: incontro in sede; preparazione “domande” per la giornata della disabilità (raccolta pensieri delle classi dei consiglieri).
4/12/19: Sala Consiliare; Giornata della disabilità.

Si è discusso su che cosa fossero per i consiglieri i diritti dei Bambini:
M: andare a scuola.
Z: giocare.
T: mangiare, avere il cibo. Dire ciò che si pensa.
D: diritto di scegliere, di andare in bici.
A: diritto alla libertà.
L: diritto di parlare, di divertirci.
S: aiutare i bambini poveri.
T: marciare durante la giornata sui diritti dei Bambini serve per farsi ascoltare.

Durante il prossimo incontro si costruirà la torta da portare alla Marcia dei diritti e si è pensato a come poterla realizzare: simbolo della Città dei Bambini, parole dei diritti, numero 30 (è 30 anni che hanno sancito questi diritti), disegni e immagini.
Per i bambini è fondamentale conoscere i propri diritti per poter aiutare la città. Quindi avere la consapevolezza dei diritti per sapere e capire come poter agire.
I diritti dei Bambini sono divisi in 4 gruppi:
-Principio di non discriminazione; per i bambini vuol dire non escludere e giudicare per qualcosa che si reputa diverso.
-Siamo tutti diversi ma tutti uguali.
-Il superiore interesse del bambini (salvaguardare il bambino).
-Diritto alla vita, gli adulti devono tutelare i bambini.
-Ascolto delle opinioni del bambino, all’interno della propria casa, della scuola e in qualunque luogo il bambino si trovi.

OBIETTIVI DEL CONSIGLIO:
si sono formulato pensieri che portano a definire gli obiettivi da prendere in esame durante questo anno di Consiglio:
D: Non inquinare (ecologia). Aggiungere le telecamere, più sicurezza.
L: abbassare il riscaldamento globale (ecologia).
T: mettere i lampioni nella via che va da Malnate a Vedano (viabilità). Telecamere per controllare furti (senso civico, sicurezza).
M: la stradina a Gurone per arrivare alla chiesa è piena di buchi (viabilità e sicurezza).
S: sicurezza sulle strade (sicurezza).
C: a scuola mettere a posto i bagni (cultura). Cambiare il menù della scuola.
A: porta un esempio di miglioramento visto in Spagna, cioè prima delle strisce pedonali linea dove le macchine si fermano quando le persone attraversano (sicurezza e viabilità).
T: macchinette delle merendine salutari a scuola (cultura).
M: armadietti per lasciare i libri a scuola a causa delle cartelle pesanti (cultura).
Obiettivi:
-Ecologia
-Viabilità
-Sicurezza
-Cultura
-Senso civico
-Sport

Si è pensato a che cosa significhi “senso civico” e insieme si è detto che è la capacità di prendersi cura dell’ambiente e delle altre persone.
I bambini hanno poi fatto esempi sul senso civico riguardanti azioni quotidiane.
Un ultimo pensiero che ha messo d’accordo tutti i presenti è stato quello che è giusto pensare cosa poter migliorare ma e altrettanto giusto valorizzare quello che già c’è e continuare a valorizzarlo.
Alla fine dell’incontro, si è giocato al gioco dei mimi ispirato agli obiettivi del consiglio elencati sopra, scelti durante il pomeriggio.

Ultimo aggiornamento: 31/07/2023, 16:20

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