Cos'è
COMUNE DI MALNATE
CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI
DEL 27/05/2013
1) PRESENTAZIONE ATTIVITA’ CONSIGLIO DEI BAMBINI ANNUALITA’
2012 – 2013.
PRESIDENTE CENTANIN DONATELLA
Buonasera a tutti. Iniziamo.
Qualcuno ha avvisato che ritarderà un po’ per il traffico intanto però cominciamo con l’appello.
SEGRETARIO COMUNALE
Cominciamo dai Consiglieri comunali adulti.
Astuti, Battaini.
PRESIDENTE CENTANIN DONATELLA
Arriverà! E’ arrivato.
SEGRETARIO COMUNALE
Torchia, Colombo.
CONS. COLOMBO
Giustificato.
SEGRETARIO COMUNALE
Corti Sara.
PRESIDENTE CENTANIN DONATELLA
E’ al lavoro anche lei.
SEGRETARIO COMUNALE
Paganini Eugenio, Trovato Antonino.
PRESIDENTE CENTANIN DONATELLA
E’ al lavoro. In trasferta.
SEGRETARIO COMUNALE
Centanin Antonella.
PRESIDENTE CENTANIN DONATELLA
Donatella! Presente.
SEGRETARIO COMUNALE
Donatella, scusi. Brusa, Albrigi.
PRESIDENTE CENTANIN DONATELLA
Non pervenuto.
SEGRETARIO COMUNALE
Vastola, Sofia.
PRESIDENTE CENTANIN DONATELLA
Assente.
SEGRETARIO COMUNALE
Cassina.
PRESIDENTE CENTANIN DONATELLA
Assente.
SEGRETARIO COMUNALE
Speranzoso.
PRESIDENTE CENTANIN DONATELLA
Assente.
SEGRETARIO COMUNALE
Montalbetti, Barel, Bosetti.
Zampatti Sara, Syku Angelo, Cantadore Lorenzo, Travetti Lorenzo, Rasini Valentina, Squadrito Selene, Raisoni Giulia, Brusa Martino, Vaini Manuele, Ghielmi Tommaso, Daverio Matilde, Daverio Alice, Saiu Marta, Mainardi Samuele.
PRESIDENTE CENTANIN DONATELLA
Ok, dopo l’appello, prima di cominciare con il dare la parola ai Consiglieri al Consiglio dei Bambini, diamo un attimo la parola a Renata Parise, la referente del progetto che ci spiegherà come hanno lavorato per prepararsi a questa seduta.
PARISE RENATA
Buonasera a tutti.
Volevo dirvi due parole rispetto a come abbiamo lavorato oggi per preparare questo Consiglio.
Ci siamo suddivisi a gruppetti, è un po’ il metodo di lavoro che abbiamo usato durante tutto l’anno nelle riunioni di Consiglio, dove abbiamo fatto delle riunioni sia a grande gruppo, ma anche in piccoli sottogruppi.
Quindi oggi ci siamo suddivisi in gruppi di due bambini ed ogni gruppo ha elaborato un proprio pensiero, un discorso su una piccola traccia che avevo preparato io.
I gruppi hanno lavorato in libertà, poi ci siamo ritrovati insieme e abbiamo raccontato a tutti quello che i bambini volevano dire; alla fine tutti si sono detti soddisfatti di quello che era uscito, anche se non completamente, qualcuno ha fatto una piccola osservazione, magari dopo Marta, se ha voglia, ce lo dirà.
Per cui, ecco, questi sono i pensieri che hanno elaborato i bambini sulla base solo di questa piccola traccia che ha riassunto un po’ i vari momenti delle riunioni di quest’anno.
Lascio la parola al primo gruppo, a Manuele.
VAINI MANUELE
Durante l’estrazione della nomina a Consigliere ho provato delle sensazioni fortissime, mi sono sentito preoccupato del ruolo che avrei assunto, importante per chi sapeva che il nostro progetto era finalizzato al benessere della nostra comunità, ero spaventato e, nello stesso tempo, ero contento,
quando tutti i ragazzi della scuola, il Sindaco e gli insegnanti mi hanno applaudito.
GHIELMI TOMMASO.
Rispetto alla nomina, credevo di rappresentare tutti i bambini.
L’inizio è stato bello perché abbiamo incominciato a raccogliere idee per salvare Malnate.
SAIU MARTA
Vogliamo fare in modo che le strisce pedonali vengano sempre rispettate da ogni cittadino.
Abbiamo pensato anche a diminuire il traffico che, in questi anni, è aumentato creando parecchio inquinamento, che stiamo cercando di eliminare.
Per rimediare a questo danno, abbiamo distribuito dei volantini e abbiamo proposto di fare dei cartelli buffi che possono far capire alle persone quanto è importante non andare troppo veloce con l’auto.
DAVERIO MATILDE
Abbiamo pensato di fare delle strisce artistiche, così che siano più visibili, così gli autisti le vedono meglio e dagli adulti ci aspettiamo che rispettino le strisce pedonali e che vadano più piano con le loro auto costantemente.
DAVERIO ALICE
Durante i Consigli abbiamo discusso dei problemi all’interno della città aggiungendo proposte e miglioramenti.
ALICE
Abbiamo discusso su molte cose, per esempio: sulla velocità, sui cartelli stradali, sulle strisce pedonali.
ALICE
Abbiamo anche deciso di distribuire dei volantini per far conoscere alla gente il nostro importante lavoro.
Inoltre, abbiamo creato il progetto “Noi a scuola andiamo da soli”, dove i ragazzi raggiungono o la scuola o la casa a piedi, senza un adulto, ma con i compagni.
VALENTINA RASINI
Il progetto riguarda per ora solo il territorio di Gurone, i percorsi sono: il primo percorso è lungo ottocento metri ed è via Milano – via Novara – via Caprera – piazza Salvo D’Acquisto.
Il secondo percorso è novecento metri: via Milano – via Novara– via Caprera – via Donatori del Sangue – via Genova – via Del Bollerino – piazza Salvo D’Acquisto.
Il terzo percorso è lungo cinquecentocinquanta metri ed è da piazza Baj a via Colombo – via Del Bollerino – piazza Salvo D’Acquisto.
Il quarto cinquecento metri: via Pisa – via Monte Lungo – via Messina – via Genova – via Del Bollerino – piazza Salvo D’Acquisto.
Il quinto è di quattrocento metri: via De Salvo – via Del Bollerino – piazza Salvo D’Acquisto.
L’ultimo è di cinquecento metri ed è: piazza Allende – via Verbano – via Salvo D’Acquisto.
VALENTINA
Noi vogliamo aiutare i bambini a creare una città migliore, dove sono liberi e in sicurezza.
PRESIDENTE CENTANIN DONATELLA
Scusate, vi chiederei soltanto di dire il vostro nome all’inizio, siccome dobbiamo verbalizzare chi siete, chi sta intervenendo proprio per…
ZAMPATTI SARA
Io sono Sara.
Noi abbiamo voluto distribuire i volantini per far conoscere ai cittadini di Malnate il Consiglio dei Bambini e sui volantini c’erano scritti degli slogan che secondo noi facevano ragionare le persone.
RAISONI GIULIA
Io sono Giulia.
Ci è sembrato importante fare questa campagna perché volevamo appunto far conoscere ai cittadini di Malnate il Consiglio dei Bambini, ma anche far capire, soprattutto agli automobilisti, che non è molto importante andare veloci perché la strada deve essere sicura anche per i pedoni.
E, con questa proposta, volevamo raggiungere i cittadini e soprattutto gli automobilisti.
TRAVETTI LORENZO
Io sono Lorenzo Travetti.
Abbiamo proposto alla Giunta Comunale molte idee per migliorare la nostra città.
Avevamo tante proposte, come sistemare le Fontanelle, ma con quelle principali riguardavano la strada.
Prima di tutto, volevamo, all’inizio, invitare gli automobilisti ad usare meno la macchina per diminuire l’inquinamento o almeno farli rallentare, ma non era l’unica idea saltata fuori dai numerosi incontri del Consiglio.
Abbiamo avuto anche proposte per far rallentare gli automobilisti, come quella di costruire più dossi, cartelli e strisce pedonali ben visibili.
Le strisce pedonali sono state l’argomento più discusso nei nostri incontri perché sono poco visibili e noi le vorremmo far diventare un po’ più allegre, anche se è diventato ormai impossibile.
CANTADORE LORENZO
Sono Lorenzo Cantadore.
La Giunta ci ha spiegato che non tutte le proposte potevano essere prese in considerazione, però avevano approvato la proposta di aggiustare le fontane, di mettere le multe a chi lascia gli escrementi canini per terra e hanno anche approvato delle multe salate e chi commette infrazioni.
BRUSA MARTINO
Sono Martino.
Alla festa cittadina, abbiamo pitturato le strisce, abbiamo distribuito i volantini e ci siamo divertiti e ci è piaciuto e vorremmo farlo ogni anno, anche quando questo Sindaco, Astuti Samuele, non ci sarà più.
SYKU ANGELO
Mi chiamo Angelo Syku.
Nel sito del Consiglio dei Bambini ci sono tutti i verbali degli articoli sui giornali e tutti i diritti e i doveri dei bambini e tutte le foto e video su di noi. Per maggiori informazioni il sito è: www.cittadeibambinidimalnate.it.
MAIANDI SAMUELE
Sono Samuele.
Dagli adulti, noi Consiglieri ci aspettiamo che le cose che noi proponiamo vengano realizzate.
Per Malnate, vogliamo fare molte cose: fare più strisce pedonali, rifare la segnaletica sbiadita, più poliziotti nei posti dove le macchine vanno veloci e non si fermano.
Per il resto, Malnate è una città molto bella.
PARISE RENATA
Dopo l’esperienza di questo Consiglio, mi resta la gioia di avere condiviso con i ragazzi una ricca esperienza di discussione, di nascita di nuove idee, di una crescita insieme nella consapevolezza di essere cittadini.
E, per questo, mi sento di ringraziare proprio tutti: i ragazzi che lasciano il Consiglio, Lorenzo, Selene, Alice, Lorenzo, Valentina, Matilde, Samuele.
A voi grandi vorrei dire di portare avanti le vostre idee con la determinazione che vi ha contraddistinto nei nostri incontri.
Ai Consiglieri che restano: Marta, Tommaso, Angelo, Manuele, Giulia, Sara e Martino l’augurio di continuare così, con la gioia di lavorare per il bene di Malnate e per il bene di tutti i cittadini.
Ai vostri genitori che vi hanno seguito in questo percorso, tra i mille impegni vostri e loro, a loro il nostro ringraziamento per la pazienza dimostrata, inseguendo le email e le telefonate dell’ultimo minuto.
Ad Elena ed Alan che hanno apportato al Consiglio il valore aggiunto: i consigli, le parole giuste, l’incoraggiamento quando sembrava difficile andare avanti.
E grazie anche a tutto il laboratorio. A voi, componenti del Consiglio Comunale tutti vorrei che le parole dette da un Consigliere vi possano restare e far pensare che i nostri ragazzi non possono perdere la fiducia e che la fiducia si conquista con l’esempio.
Un Consigliere aveva detto: “gli adulti quando dicono no è no, quando dicono forse è no, quando dicono sì è forse”.
PRESIDENTE CENTANIN DONATELLA
Dopo questa mazzata…!
CONS. BAREL MARIO
Grazie!
CANTADORE LORENZO
Prego!
SINDACO
Grande Lorenzo!
PRESIDENTE CENTANIN DONATELLA
Spieghiamo ai bambini perché abbiamo riso quando hanno detto
“il Sindaco se ci sarà ancora”!
……………..
E’ vero.
PRESIDENTE CENTANIN DONATELLA
No, però voi lo intendevate quando ci sarà un altro Sindaco, però detta così sembrava che il Sindaco, quando non ci sarà proprio più, più, più!! E allora abbiamo riso per quello, ecco.
Interventi da parte dei Consiglieri? Barel.
CONS. BAREL MARIO
Grazie bambini!
Grazie perché avete espresso sicuramente delle cose importanti; avete dato degli stimoli credo all’amministrazione molto, molto, molto forti, anche se diciamo le cose che voi avete rilevato sono le cose che magari noi, in modo distratto, vediamo tutti i giorni.
Ma è proprio tipico degli adulti a volte essere distratti verso i problemi che riguardano i bambini e quindi tante grazie che avete sollevato il problema.
Io imparo una cosa e credo la rivolgo poi, rivolgo questa riflessione ai miei colleghi.
Tra l’altro, io sono capogruppo di un partito di opposizione e voi forse non riuscite a capire che cosa vuol dire maggioranza e opposizione, credo sia una roba assurda che riguarda forse la mente contorta degli adulti, perché i bambini forseriescono a ragionare in un modo molto più costruttivo e molto più positivo.
Beh, in realtà, io dovrei svolgere un’attività di controllo, non di opposizione; opposizione non vuol dire che mi devo mettere l’elmetto e mettermi la corazza tutte le volte che vengo in Consiglio Comunale, ma dovrei controllare quello che fa la maggioranza, la Giunta, il Sindaco. Questo dovrebbe essere il mio ruolo.
Invece da voi ho imparato una cosa molto bella e credo che sia un tesoro che debba essere condiviso in questo Consiglio Comunale degli adulti.
Voi avete fatto le cose assieme. Questa è la strada giusta per affrontare i problemi che attanagliano o che assillano la nostra comunità.
Credo,di questo devo dare atto che questo Consiglio per me è estremamente positivo proprio per questo: io porto a casa questo insegnamento e spero, mi auguro che anche i miei colleghi riescano magari nell’arena un pochino più accesa del Consiglio Comunale degli adulti, a tenere presente che
comunque l’obiettivo è da raggiungere insieme, non è uno contro l’altro, ma assieme.
E quindi se ci sono osservazioni, se ci sono punti di vista diversi, bisogna lavorare per fare diventare tutto un obiettivo unico.
Quindi grazie, buon lavoro a voi e continuate così.
PRESIDENTE CENTANIN DONATELLA
Grazie al Consigliere Barel.
Altri interventi? Brusa.
CONS. BRUSA FABIO
Mi auguro anch’io che il progetto vada avanti per mio figlio… No, scherzavo!
Beh, come sempre, c’è da imparare.
Io prendo spunto dal primo intervento che portava veramente la dimostrazione di come fin da piccoli si sentono queste responsabilità.
Non sono parole al vento, ma si è contenti e si è preoccupati di ricoprire un ruolo con delle grosse responsabilità e voi non vi siete tirati indietro assolutamente e avete lavorato, avete lavorato bene, tanto, vi siete impegnati, avete rinunciato alla scuola, avete rinunciato anche ad altre gite
molto belle perché sentivate l’importanza di partecipare a questo Consiglio.
Dovremmo proprio prendere esempio, soprattutto per andare avanti, non fermarci e nasconderci dietro tante parole e tanti forse, ma andare avanti e dire sì, decisamente tutti insieme.
Insieme!
PRESIDENTE CENTANIN DONATELLA
Grazie Consigliere Brusa.
Altri interventi? Vastola.
CONS. VASTOLA ANNUNZIATA
Io, invece, vi volevo ringraziare.
Vi volevo ringraziare perché insieme a voi, anzi voi in prima persona avete fatto sì che questa amministrazione abbia potuto cominciare a realizzare un progetto che aveva in mente di fare.
Gli spunti che sono arrivati da voi, belli e significativi, li abbiamo visti in parte realizzati nei manifesti che abbiamo visto per Malnate, li abbiamo visti realizzati in parte ieri nella bella festa a cui tutti abbiamo partecipato.
Per cui, il mio è soltanto un ringraziamento a tutti quelli che si sono impegnati, a voi ed ai vostri genitori che vi hanno seguiti.
Grazie ancora.
PRESIDENTE CENTANIN DONATELLA
Grazie al Consigliere Vastola.
Il Sindaco.
SINDACO
Buonasera a tutti. Grazie a tutti.
Inizio con i ringraziamenti perché non vorrei dimenticarmi nessuno.
Prima di tutto, voglio ringraziare i bambini e le bambine che fanno parte del Consiglio, in maniera particolare i sette che, con oggi, concludono, da un punto di vista sostanziale, questa esperienza, per – speriamo – riuscire a portarla avanti in futuro, non soltanto nell’ambito scolastico, ma anche nell’ambito della nostra comunità. Voglio ringraziare tanto i vostri genitori, com’è già stato detto prima, che, con pazienza ed assiduità, vi hanno seguito da vicino e da lontano.
Voglio ringraziare molto il laboratorio, in maniera particolare, vedevo qui prima Elena e Renata, che sono le due persone che hanno lavorato più a stretto contatto proprio con la realtà del Consiglio dei Bambini per la loro sensibilità e la loro capacità che non è di tutti di riuscire anche a cogliere quello che i bambini ogni tanto non dicono e riuscire a stimolarli nel tirare fuori proposte, le loro proposte.
Vedo qui e sono molto contento di vedere insieme a noi il dottor Valli e ringrazio lui per ringraziare tutta la scuola che ha dato un contributo importante a questo progetto.
Un progetto che è appena partito, che ha la necessità di tanti anni perché il cambio che chiedete a tutti noi è un cambio importante, di solito si dice cambio culturale, è un cambio nell’approcciare la vita di tutti i giorni, dal modo con cui ci si comporta sulle strade, da come ci si comporta all’interno delle istituzioni, da come si dialoga con i bambini.
E ho visto prima comparire anche UNICEF che ha seguito da vicino il progetto e ringrazio molto anche loro.
Adesso veniamo, invece, alla parte più di sostanza.
Nel primo intervento, Manuele ha parlato di preoccupazione, quando è stato estratto Consigliere si è sentito preoccupato e poi la preoccupazione si è tramutata in felicità ed in senso
di responsabilità.
Abbiamo qualche anno di differenza io e Manuele, ma le sensazioni e le emozioni sono proprio le stesse: preoccupazione all’inizio, felicità e poi, ad un certo punto, si inizia a sentire il peso della responsabilità.
Voi, coscientemente, per un anno, avete portato sulle vostre spalle una grossa responsabilità perché un progetto appena partito, facilmente può far inciampare. E, invece, voi siete stati molto bravi e molto capaci ad non inciampare e siete riusciti a camminare su questo percorso.
E veniamo all’ultima frase che ha detto Renata, che ricordo bene che Lorenzo ha tirato fuori, quando ha detto che quando un adulto dice no è no, quando è forse è no e quando è sì è forse.
Io spero davvero che il lavoro di questo Consiglio Comunale e di tutti i Consiglieri di maggioranza e di minoranza, mio, della Giunta e di tutto il personale del Comune vi abbia restituito un’immagine diversa.
Noi abbiamo analizzato, vi ricordate quando ci siamo incontrati la prima volta proprio qua, avete portato le vostre proposte, le abbiamo analizzate e poi vi abbiamo dato una risposta.
Alcune cose ci siamo impegnati a farle e siamo riusciti a realizzarle, altre invece vi avevamo detto fin da subito che non sarebbe stato possibile, in tempi così brevi e, data la contingenza, riuscire a implementare alcune delle vostre proposte.
Noi, però, abbiamo l’obbligo di fare tesoro delle tante cose che ci avete raccontato, di tante delle proposte che ci avete fatto e sicuramente sarà nostro compito custodirle caramente e portarle avanti e riproporle l’anno prossimo al Consiglio. Anch’io voglio ringraziare tutti e quattordici i Consiglieri, ma in maniera particolare un saluto a Lorenzo C., a Lorenzo T., a Valentina, a Selene, a Matilde, Alice e a Samuele per il lavoro che avete fatto e buon cammino a tutti voi.
Grazie.
PRESIDENTE CENTANIN DONATELLA
Due parole dal vice Sindaco.
ASS. CROCI MARIA
Ciao ragazzi.
Io volevo aggiungere quello che ha differenziato, rispetto al ruolo del Sindaco e della sua candidatura, quella che appunto era la differenza di partenza, che quando avviene in una candidatura uno si propone.
Di fatto per voi, invece, il ruolo ve lo siete trovati perchéuna scelta da un’estrazione davvero fa la differenza.
Per cui siete entrati nel ruolo davvero con un valore in più, cioè un incarico che non pensavate di avere e che non vi proponevate, ma che vi è stato proposto. E questo è stato
davvero un valore in più.
Bello è stato anche incontrarvi nel primo Consiglio Comunale, quando davvero avete portato il primo lavoro con tutte le vostre riflessioni ed i vostri suggerimenti.
Bello è stato incontrarvi nei banchetti sul territorio di Malnate e da tutto questo percorso volevo dirvi che anch’io mi sono sentita in dovere di mettermi in gioco e sono entrata a far parte delle “nonne vigili”; per cui, da pochi giorni, anch’io sono sulla strada proprio per aiutarvi nel percorso, ecco.
E mi auguro che questo possa essere un segnale per tante persone perché di fatto molti si domandavano se ero diventata nonna dalla sera alla mattina. No, sono diventata mamma dalla sera alla mattina, ma nonna no.
Però basta avere cinquantacinque anni, basta essere o in pensione o non avere un’attività lavorativa e questo permette di entrare a far parte di questo gruppo.
Per cui, vi invito, visto che voi siete molto attenti ed attivi, a portare questo messaggio a tutte quelle persone di una certa età che comunque hanno del tempo da dedicare. Più siamo e più sarà facile gestire questo servizio, proprio perché se siamo in tanti possiamo non essere impegnati tutti i giorni, ma solo alcune ore in alcuni giorni della settimana.
Per cui, buon percorso a tutti, grazie davvero a chi adesso, dalla quinta elementare, farà il passaggio successivo e grazie a tutti, anche ai genitori, agli insegnanti e tutti.
PRESIDENTE CENTANIN DONATELLA
Grazie a Maria.
Chiederei al dottor Valli se vuole fare un saluto, visto che è stato chiamato in causa più volte, al microfono 1 come l’altra volta. Che soddisfazione!! Prego.
DOTTOR VALLI
Non era previsto! Questi sono…
Comunque un carissimo saluto… anche questa posizione è una… l’avete pensata bene!!
Chiedo scusa, volto le spalle a destra e a sinistra.
Comunque un caro saluto a tutti i ragazzi. Non mi sembra vero che questi sei – sette mesi siano già passati e tutto questo lavoro sia già stato compiuto.
E’ stato un lavoro intensissimo, laborioso, che ha visto diversi soggetti cooperare fra di loro.
E’ bellissimo sentire la freschezza dei nostri ragazzini, quante cose importante e con che semplicità e con che immediatezza lo dicono!
Anche la scuola ha trovato un rinforzo al proprio interno nel progetto che il Comune sta portando avanti perché ci sono, come ho già detto in altre occasioni, in ballo esperienze molto importanti che riguarderanno proprio loro perché loro andremo a chiedere dei pareri molto importanti che vi riguardano, rispetto per esempio ai diritti, ai doveri, ai procedimenti anche disciplinari ed anche alle sanzioni, quando eventualmente si commettono, tra virgolette, delle marachelle.
E quindi sentiremo il loro parere e, assieme a loro, andremo a scrivere questo regolamento.
Quindi abbiamo molto da imparare anche da loro.
Quindi grazie a tutti per questa occasione, anche per noi avremo i nostri prossimi appuntamenti.
Buona continuazione.
PRESIDENTE CENTANIN DONATELLA
Grazie al dottor Valli.
Inviterei anche la rappresentante dell’UNICEF, il cognome…
sì, c’è, è arrivata, che so che voleva consegnare ai bambini un documento.
RAPPRESENTANTE UNICEF
Buonasera a tutti. Buonasera bambini.
Io ci tenevo molto, mi dispiace essere arrivata un po’ in ritardo, ci tenevamo molto a consegnarvi il rapporto annuale dell’UNICEF.
Tutti gli anni, come sapete, l’UNICEF ha un rapporto a livello mondiale, non solo italiano.
Voi non ditelo a nessuno perché c’è ancora l’embargo, questo dovrebbe essere consegnato ufficialmente giovedì. Voi non andate a dirlo a nessuno, io ve lo consegno oggi!
Se per caso, se sentite UNICEF Francia, UNICEF Canada non ditegli che qui in Italia l’abbiamo già presentato oggi!
No, in realtà, non ve lo presento, ve lo consegno. Il lancio ufficiale sarà giovedì comunque.
Quest’anno il rapporto prende in esame i bambini e la disabilità.
Mi riallaccio subito a quello che ha detto il vostro Sindaco, è importantissimo su questo tema cambiare approccio culturale, non vedere più la disabilità come un problema, ma come un’occasione, un’occasione per offrire ai bambini con disabilità, agli adolescenti con disabilità la possibilità, le
stesse possibilità che hanno tutti i bambini.
Quindi possibilità di crescita, di sviluppo, di potenziamento delle proprie possibilità e delle proprie potenzialità. Io consegnerei un rapporto agli adulti ed un rapporto ai bambini, in modo che poi possiate confrontarvi.
Ai bambini ed alle vostre insegnanti dico se avete poi necessità di parlarne, confrontarvi, noi, come sapete, siamo sempre disponibili.
C’è una parte statistica, che è la parte più noiosa, ma è una parte necessaria perché in questo modo si capisce che cosa si può fare per migliorare.
C’è un’introduzione del Presidente Anthony Lake, che è il direttore generale dell’UNICEF, il quale proprio dice quello che ha detto il vostro Sindaco: è necessario un approccio diverso, la disabilità non deve più essere un problema, deve essere una condizione da vivere in ogni situazione, pubblica, privata.
In qualsiasi condizione vengano prese in considerazione le problematiche dei bambini, anche la disabilità deve essere sempre tenuta presente.
Quindi deve diventare una condizione normale, a questo punto, da tenere sempre in considerazione, qualsiasi proposta, qualsiasi idea e qualsiasi decisione voi prendiate.
Quindi consegno, non so, ad un rappresentante dei bambini. A te do anche la “Convenzione sui diritti delle persone con disabilità”, che vi faccio vedere, è identica alla “Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza”, che voi conoscete molto bene.
SINDACO
A memoria la conoscono!
RAPPRESENTANTE UNICEF
A memoria! Lo so, non vi interrogo!
E’ la stessa cosa. Purtroppo è entrata in vigore solamente nel 2007 perché c’era bisogno che molti Stati, molti Governi, almeno venti la firmassero e la riconoscessero.
E’ in vigore, quindi per noi adulti è un dovere! Consegno a lui che è il rappresentante a tutto…
Grazie a voi.
PRESIDENTE CENTANIN DONATELLA
Allora, i bambini volevano salutare il Consiglio con una poesia. Chi? Marta.
SAIU MARTA
“La mia città”, di Roberto Piumini.
Se fossi io a fare la città la farei ad un piano e sotto il cielo blu, strade d’acqua, arcobaleno e tanta musica.
Un bosco per bambino, la brezza al mattino e verde fin laggiù.
I bambini sono fiori da non mettere nel vaso, crescono fuori,
con la luce in pieno naso, col sole sulla fronte e i capelli ventilati.
I bambini sono fiori da crescere nei prati
Mescolando una tazza di buon te, ho pensato a tutti e un poco anche a me.
Nella tazza saporita c’era tutta la mia vita, piccolino,
zuccherino, giovanotto forte e cotto.
Quando poi penso che andrò anche in pensione sarò fiacco,
tiepido e al limone.
Per fortuna che i bambini sono fiori profumati da far crescere
nei prati coi capelli ventilati.
PRESIDENTE CENTANIN DONATELLA
Il Sindaco ha pensato di fare un piccolo dono ai Consiglieri, ai bambini di quinta che hanno concluso la loro esperienza.
Quindi vi chiamo.
Lorenzo Cantadore.
Lorenzo Travetti.
Valentina Rasini.
Selene Squadrito. Ah già, è malata.
Daverio Matilde.
E Daverio Alice.
E Samuele Maiandi.
SINDACO
Grazie a tutti voi e buona strada a tutti.
PRESIDENTE CENTANIN DONATELLA
Grazie a tutti e ci rivediamo a settembre.
I prossimo sorteggi Sem? Si è già deciso?
SINDACO
A ottobre.
PRESIDENTE CENTANIN DONATELLA
Ok, ci rivediamo a ottobre. Buone vacanze a tutti.