Ai cittadini che devono autenticare le sottoscrizioni di atti e dichiarazioni di alienazione di beni mobili registrati e rimorchi
Le sottoscrizioni di atti e dichiarazioni di alienazione di beni mobili registrati e rimorchi possono essere autenticate negli uffici comunali.
In precedenza questi atti poteva autenticarli solo il notaio, ora invece la competenza è stata estesa, oltre che agli sportelli telematici dell’automobilista (STA) che si trovano presso il PRA, gli Uffici Provinciali dell’ACI, la Motorizzazione civile, gli Studi di consulenza automobilistica abilitati, anche ai Comuni.
L’atto di vendita, di norma, deve essere redatto sul retro del certificato di proprietà, al riquadro T oppure al riquadro G per i certificati di proprietà più recenti.
Il modello dovrà essere compilato a cura del cittadino che deve indicare i dati dell’acquirente (nome, cognome, luogo e data di nascita, residenza, codice fiscale) e il prezzo di vendita.
La firma del venditore deve essere apposta in presenza del funzionario dell’anagrafe che provvederà alla sola autenticazione.
Nel caso di veicoli sprovvisti del certificato di proprietà, deve essere redatto a cura degli interessati un atto di vendita, anche in questo caso l’ufficio comunale provvede alla sola autenticazione.
L'autenticazione della firma del venditore
Consegna immediata.
€ 0,52 per diritto di segreteria.
Con l’autenticazione della firma da parte degli uffici comunali, il passaggio di proprietà non è completato: entro 60 giorni l’acquirente dovrà far registrare al PRA la variazione e pagare la relativa imposta.
La gratuità prevista dalla legge riguarda infatti solo l’attività di autenticazione della firma, soggetta però all'imposta di bollo e al pagamento del diritto di segreteria.
Per informazioni relative all’entità delle imposte o comunque a casi particolari, occorre di rivolgersi agli uffici del Pubblico Registro Automobilistico (PRA) o dell'Automobile Club Varese (ACI).
Gli uffici comunali non sono competenti ad autenticare le firme sulle procure a vendere.
Normativa di Riferimento
Art. 7 D.L. n. 223/2006 convertito in L. n. 248/2006