I servizi finanziari comunali, comprendono la contabilità finanziaria e la programmazione.
La contabilità finanziaria è preposta operativamente alle diverse fasi gestionali del bilancio: fornisce i dati finanziari consolidati e prospettici indispensabili per strutturare il bilancio preventivo annuale, contabilizza i dati relativi alle diverse fasi dell’entrata (accertamenti, riscossioni e versamenti) e della spesa (impegni, liquidazione e pagamenti); verifica lo stato di accertamento delle entrate e di impegno delle spese, al fine della salvaguardia degli equilibri di bilancio, e predispone le operazioni di variazioni del bilancio durante l’esercizio; fornisce le informazioni contabili necessarie per la predisposizione del conto del bilancio di fine esercizio; (l’operazione di definizione dei residui è di particolare impegno); esercita un controllo costante dei flussi di cassa.
Il servizio finanziario gestisce inoltre gli adempimenti fiscali conseguenti al fatto che diversi servizi attuati dal comune hanno carattere commerciale e sono rilevanti ai fini dell’applicazione dell’I.V.A. Pertanto è preposto alla tenuta delle registrazioni delle fatture d’acquisto e di vendita dei servizi rilevanti ai fini I.V.A., alla predisposizione della dichiarazione annuale e di ogni altro adempimento connesso alla normativa fiscale.
All’ attività programmazione è demandata l’attività di redazione dei documenti contabili strutturali indispensabili per l’operatività dell’ente e cioè del bilancio di previsione, del bilancio pluriennale e del rendiconto finale di gestione.
Particolare peso ha assunto negli anni la “gestione” del patto di stabilità, con continui monitoraggi delle entrate e della spesa sia della gestione di competenza che della gestione di cassa, sia della parte corrente che della parte in conto capitale, con coinvolgimento dell’intera struttura al fine del rispetto degli obiettivi prefissati.
