Ai ciechi, agli amputati delle mani, agli affetti da paralisi o da altro impedimento di analoga gravità che intendano esercitare il proprio diritto al voto assistito con l'aiuto di un accompagnatore.
Descrizione
Voto delle persone con difficoltà di deambulazione
Gli elettori non deambulanti o con capacità gravemente ridotte di deambulazione possono esercitare il diritto di voto nella propria sezione elettorale, in quanto tutte le sezioni elettorali del Comune di Malnate sono prive di barriere architettoniche.
Voto assistito
Gli elettori con grave infermità possono essere accompagnati all’interno della cabina elettorale da persona di loro fiducia, per esprimere il voto. L’accompagnatore deve essere elettore di un qualsiasi Comune della Repubblica e può esercitare tale compito solo per un invalido.
Qualora l’infermità sia permanente, onde evitare di doversi munire in occasione di ogni consultazione dell’apposito certificato medico, l’elettore ha la possibilità di richiedere all’Ufficio Elettorale l’apposizione di un timbro sulla tessera elettorale che attesti il diritto permanente al voto assistito.
La richiesta d’apposizione del timbro “AVD” deve essere presentata all’Ufficio Elettorale con la documentazione sanitaria rilasciata dalla ASST competente che certifica l’impossibilità di esercitare autonomamente il diritto di voto in modo permanente, unitamente alla tessera elettorale in originale e a un valido documento d’identità.
Per gli elettori non vedenti è sufficiente esibire, oltre alla tessera elettorale in originale e a un valido documento d’identità, il libretto nominativo di pensione attestante la cecità assoluta attraverso l’indicazione dei seguenti codici: 6 – 7 – 10 – 11 – 15 – 18 – 19.
La domanda per ottenere il timbro sulla tessera elettorale può essere presentata anche da un familiare.
Voto domiciliare
E’ l’esercizio del diritto di voto, al proprio domicilio.
Con l’approvazione della Legge 7 maggio 2009, n. 46 oltre agli elettori affetti da gravi infermità che si trovino in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali, sono ammessi al voto domiciliare anche gli elettori affetti da gravissime infermità tali che l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano risulti impossibile.
La richiesta per esercitare il voto a domicilio, corredata da specifica certificazione medica, deve essere presentata, all’Ufficio Elettorale, in un periodo compreso tra il 40° e il 20° giorno antecedente la data di votazione.
Nella domanda va indicato l’indirizzo dell’abitazione dell’elettore e un recapito telefonico.
Alla domanda devono essere inoltre allegati:
copia della tessera elettorale
copia di un valido documento d’identità
Tale certificato, inoltre, potrà attestare l’eventuale necessità di un accompagnatore per l’esercizio del voto.
Come fare
La persona interessata deve rivolgersi all'Ufficio Elettorale nelle cui liste risulta iscritto e produrre, anche a mezzo PEC, la documentazione necessaria. L'Ufficio Elettorale, espletata la procedura di riferimento, apporrà il timbro AVD sulla tessera elettorale della persona interessata.
Cosa serve
La persona interessata deve essere in possesso di valido documento di identità, di tessere elettorale e di certificazione medica rilasciata dall'ASL competente che attesti l'impossibilità permanente ad esercitare il diritto di voto per menomazione della capacità visiva o di movimento degli arti superiori.
Tessera elettorale
Documento di identità in corso di validità
Certificazione medica attestante l'infermità permanente e l'impossibilità di esercitare autonomamente il voto
Cosa si ottiene
Il rilascio di un timbro AVD sulla parte interna sinistra della propria tessera elettorale che consente alla persona con infermità permanente di esercitare il proprio diritto di voto con l'ausilio di un accompagnatore anche per le successive turnazioni elettorali, senza necessità di produrre ulteriori documentazione medica.
Tempi e scadenze
Senza indugio, previo esame della richiesta e della documentazione prodotta
