Servizio rivolto a minori e famiglie in difficoltà
L’affido familiare, regolamentato dalla L. 184/1983, modificata dalla L. 149/2001, è un intervento di tutela nei confronti di un minore (0-21 anni) temporaneamente privo di un ambiente familiare capace di rispondere in modo idoneo ai suoi bisogni di crescita. I tempi di cambiamento degli adulti non coincidono con i ritmi e i tempi di crescita di un bambino.
In tali situazioni può essere utile che al bambino venga data la possibilità di vivere in un’altra famiglia in grado di assicurargli un ambiente sano, sereno, accogliente, in grado, quindi, di aiutarlo a crescere. La permanenza del bambino fuori della sua famiglia d’origine non può superare la durata di 2 anni, ma è prorogabile dal Tribunale per i Minorenni qualora la sospensione provochi un pregiudizio per il minore.
L’affido professionale consente l’inserimento in famiglia di minori provenienti da situazioni particolarmente complesse. La peculiarità di questo servizio risiede nella sua struttura organizzativa che mette al primo posto la creazione delle condizioni più adatte per una buona riuscita dell’affido. La famiglia affidataria professionale, attraverso un corso di formazione, acquisisce competenze nell’ambito educativo e psicologico.
Territorio comunale
Per intraprendere un percorso di affidamento familiare occorre rivolgersi ai servizi sociali comunali oppure al servizio affidi del Distretto di Varese
I requisiti:
L'affidamento di un minore per la durata di 2 anni, prorogabile dal Tribunale per i Minorenni qualora la sospensione provochi un pregiudizio per il minore.
Il progetto di Affido familiare ben riuscito prevede il rientro del minore nel nucleo familiare d'origine.